Apprezzata perché aggiunge sapore a molte pietanze e digeribilità alle carni grasse. Di norma si ritiene inutile accompagnarla ad altri aromi, in quanto il suo forte profumo risulta predominante sugli altri aromi. Ideale per aromatizzare il burro o l’aceto.
Pianta tipicamente mediterranea che vive in pieno sole e produce piccoli fiorellini di color rosa riuniti in infiorescenze a forma di pannocchia. La pianta emana un forte aroma che è apprezzato nella cucina dell’Italia meridionale ed in particolare sulla pizza. Gli oli essenziali conferiscono alla pianta proprietà antisettiche, analgesiche e toniche.
Ha proprietà aromatiche tali da migliorare e ravvivare il sapore e l’aroma delle altre erbe e spezie e anche degli alimenti con cui viene unito. Perfetto se utilizzato con carne e pesce in quasi tutte le preparazioni, l’importante è inserirlo a fine cottura così da mantenere inalterato l’aroma.
Le sue foglie fortemente odorose contengono oli essenziali che hanno proprietà antibatteriche, digestive, diuretiche, balsamiche e carminative. Oltre che per scopi salutistici in passato era usato anche durante le funzioni religiose: i rametti venivano bruciati per il loro profumo caratteristico. In cucina è perfetto per deliziosi primi piatti o per secondi a base di pesce o carne di maiale.
Per il suo notevole gusto, il dragoncello rappresenta un ottimo sostituto del sale e delle spezie piccanti. Ha foglie strette ed allungate che sprigionano un aroma molto intenso: indefinibile, fragrante, ma al tempo stesso delicato, pepato, tra l’anice e il sedano e viene esaltato con la cottura, meglio quindi usarlo con cautela.